La MESSA DI RATISBONA è stata composta per l’occasione particolarmente del concerto del 23 gennaio 2015 organizzato dalla Hochschule für katholische Kirchenmusik & Musikpädagogik a Regensburg (Ratisbona – Germania).
Essa adotta alcune differenti disposizioni rispetto alla tradizionale impostazione della musica corale: ovvero, redistribuisce e spazializza l’organico vocale rinunciando di proposito al naturale raggruppamento delle voci in base alla loro tessitura e qualità timbrica.
Per ogni esecuzione, si raccomanda uno studio attendo degli spazi in cui viene proposta la presente composizione (in modo da integrare le potenzialità architettoniche all’esecuzione musicale), e una distribuzione corale omogenea; ogni coro dovrebbe contenere sia voci femminili che voci maschili (per esempio: 1° coro = soprani I e tenori I; 2° coro = soprani II e tenori II; 3° coro = contralti I e bassi I; 4° coro = contralti II e bassi II). Nel caso ciò non fosse possibile, è consentito l’impiego di tutte voci uguali per ogni coro (tutti i cori con voci femminili, oppure maschili). Ciò che non è assolutamente previsto è quello di destinare il 1° coro ai soprani, il 2° coro ai contralti, il 3° coro ai tenori e l’ultimo coro ai bassi!