STORIA DEL CANTO GREGORIANO

Descrizione

Il libro La Storia del Canto Gregoriano si concentra sulla storia e sull’evoluzione del canto liturgico, in particolare del canto gregoriano, che ha avuto un ruolo fondamentale nella musica sacra della Chiesa. Si parte dall’inizio del cristianesimo, quando i salmi e gli inni venivano cantati quotidianamente, e traccia l’evoluzione della musica sacra, arrivando all’opera di San Gregorio Magno, che riorganizzò e sistematizzò il canto sacro, introducendo il “canto gregoriano” come patrimonio della Chiesa.

Il libro esplora come, a partire dall’VIII secolo, il canto gregoriano si diffuse in tutta l’Europa cristiana e si arricchì di nuove forme e melodie. Tuttavia, in seguito, la Chiesa dovette affrontare diverse contaminazioni di carattere profano nella musica sacra, che furono contrastate con determinazione da vari pontefici, come Pio X, che nel 1903 avviò una riforma per restaurare il canto gregoriano e garantirne la purezza.

L’autore dedica anche attenzione alla definizione della musica sacra come “santa” e “universale”, rispettando le tradizioni liturgiche e sottolineando l’importanza di mantenere la sacralità del repertorio musicale. Moretti mette in evidenza la necessità di conservare il canto gregoriano e di farne partecipe la comunità ecclesiastica, in modo che le nuove composizioni possano integrarsi degnamente con le tradizioni secolari.

Il libro è diviso in tre sezioni principali: la prima riguarda il canto liturgico nell’antichità, la seconda tratta dei tempi moderni del canto gregoriano, e la terza analizza l’evoluzione del canto liturgico dopo il Concilio Vaticano II. L’autore, pur omettendo alcune questioni più specifiche, si propone di offrire un quadro completo e sintetico delle vicissitudini storiche del canto liturgico, con l’obiettivo di fornire un’analisi chiara della musica che accompagna il culto cristiano come preghiera che canta e canto che prega.

 

Indice completo:

I pagani e la musica sacra
La musica sacra e il Vecchio Testamento
La musica sacra nel Nuovo Testamento
La romana cantilena nelle sue origini
l’opera di San Gregorio Magno
Diffusione del canto gregoriano
Datazione dei diversi canti
Guido Pomposiano
Un lungo periodo di decadenza
Il “Motu Proprio” di San Pio X
Ratisbona e Solesmes
Dopo San Pio X
La musica sacra nella Costituzione “De Sacra Liturgia”
La musica sacra dopo il Concilio
Il canto gregoriano in Italia
Analisi estetico-modale del canto gregoriano
Armonizzazione della monodia sacra: si….o no?
Direzione del canto gregoriano
La spiritualità del canto gregoriano

 

L’Autore: 

Alfredo Pellegrino Ernetti, Uomo di notevole erudizione e filosofo, fu un esperto di musica e di storia della musica antica in particolare. Fu monaco benedettino presso l’Abbazia di San Giorgio Maggiore a Venezia. Presso l’abbazia ha sede l’Istituto di prepolifonia (fino a poco tempo fa l’unico esistente al mondo), dove fin dal 1963 Ernetti ha insegnato prepolifonia, ovvero la musica antica anteriore alle notazioni. Dal convento Santa Cecilia di Roma ha avuto la nomina a direttore nazionale del segretariato degli studi religiosi maschili d’Italia per la musica sacra. Fu anche collaboratore di Padre Agostino Gemelli presso il Laboratorio di Fisica dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.